Le autorità di Saint Vincent e Grenadine, piccolo Paese caraibico, hanno reso noto di aver scoperto un’imbarcazione abbandonata e i resti di 11 persone, i cui passaporti rinvenuti sui corpi fanno presumere fossero tutti cittadini del Mali. L’imbarcazione, riporta la Reuters, è stata ritrovata sulle coste dell’isola di Canouan, nei Caraibi orientali, e le autorità locali hanno detto che stanno collaborando con partner regionali e internazionali per identificare le vittime e l’origine dell’imbarcazione. “Questo incidente è profondamente preoccupante”, ha dichiarato la polizia.
A gennaio, le autorità dell’isola caraibica orientale di Saint Kitts e Nevis avevano annunciato il ritrovamento un’imbarcazione con i corpi di 19 persone, soltanto alcune delle quali erano dotate di documenti d’identità che ne indicavano la cittadinanza maliana.
Nel maggio 2021, i corpi di oltre una dozzina di uomini furono trovati su un’imbarcazione alla deriva vicino a Trinidad e Tobago, altro Stato caraibico con due isole gemelle. Un’inchiesta dell’Associated press scoprì che facevano parte di un gruppo di 43 persone che si ritiene abbiano lasciato la Mauritania alla volta delle Isole Canarie, in Spagna, ma che invece finirono alla deriva nell’Oceano Atlantico, attraversandolo completamente e finendo ai Caraibi.