Il presidente della Guinea Bissau Umaro Sissoco Embaló ha sciolto ieri, tramite decreto presidenziale, il governo di Rui Duarte de Barros e nominato Braima Camará a capo dell’esecutivo. Il 23 novembre sono previste le elezioni generali nel Paese lusofono.
Nel testo del decreto non sono state specificate le motivazioni né la presidenza bissauense ha pubblicato un comunicato per spiegare la ragione del provvedimento.
Umaro Sissoco Embaló e Braima Camará, il suo nuovo primo ministro, hanno lavorato a lungo insieme nel Madem-G15, il partito politico nato da una scissione nel Partito africano per l’indipendenza della Guinea e di Capo Verde (Paigc), la loro famiglia politica d’origine. Camarà, 57 anni, ha iniziato la sua carriera nel settore del commercio e ha presieduto un’organizzazione che si occupa di arbitrati internazionali.



