Ruanda – «Sì» del Parlamento al terzo mandato di Kagame

Il Parlamento di Kigali ha approvato l’idea di una modifica della Costituzione per consentire al presidente Paul Kagame di candidarsi per un terzo mandato consecutivo, nel 2017. Ampiamente dominato dal partito di Kagame, il Fronte patriottico ruandese e dai suoi alleati, il Parlamento si è pronunciato dopo aver raccolto quasi 4 milioni di petizioni a favore della modifica.
Dopo ulteriori consultazioni con i cittadini, i legislatori studieranno una bozza di emendamento dell’articolo 101, che verrà sottoposta prima a una votazione in aula e poi a un referendum popolare.
I giornalisti ruandesi riferiscono di una grande affluenza di cittadini ieri nel Parlamento, letteralmente “assediato” da una folla disciplinata venuta ad assistere alla discussione.
Ufficialmente, il Partito Democratico Verde è l’unica formazione ad aver presentato un ricorso alla Corte Suprema contro la riforma. Poche sono le formazioni di opposizione autorizzate in Rwanda, spesso denunciato dalle organizzazioni per i diritti umani per la mancanza di libertà di opinione e di espressione. Numerosi leader contrari a Paul Kagame sono finiti in carcere e diversi sono anche i casi di omicidi di oppositori aguerriti.
Paul Kagame è stato vice presidente e ministro della Difesa tra il 1994 e il 2003, anno in cui è stato eletto presidente, poi rieletto nel 2010.
Nel vicino Burundi, la decisione del presidente Pierre Nkurunziza di candidarsi per un terzo mandato ha gettato il paese in una profonda crisi.
(17/07/2015 Fonte: Atlasweb)