“Le rivendicazioni dei giovani e meno giovani, in materia di sanità e di istruzione, sono assolutamente legittime; partiti, sindacati, governo, opposizione, possono solo essere d’accordo”, ha dichiarato stamani il ministro marocchino della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione del Marocco, Mehdi Bensaid, ai microfoni di Rfi, intervistato sul movimento di protesta in atto da diverse settimane, su iniziativa del collettivo GenZ212.
Il ministro ha sottolineato che molti sforzi sono fatti per rafforzare i bilanci di sanità e istruzione. “La riforma della sanità è in corso, ma abbiamo una carenza di medici. La riforma significa anche formazione per almeno 7 anni (…) gli investimenti per le infrastrutture sono presenti…”
Il ministro ha convenuto che servono misure urgenti, riconoscendo che sono state lasciate indietro rispetto alle riforme su lungo termine. Ha anche suggerito una maggiore rappresentatività dei giovani nelle istanze politiche e associative, per far sentire la propria voce.
