Il governo portoghese ha condannato l’espulsione dei corrispondenti delle testate Lusa, Rtp Africa e Rdp Africa Team e di due unità africane dell’emittente televisiva portoghese Rtp dalla Guinea Bissau, in vista del possibile rinvio delle elezioni previste per novembre .
Lo si apprende da una nota del ministero degli Esteri portoghese, in cui si comunica che l’ambasciatore di Bissau a Lisbona è stato convocato al ministero per “chiarimenti”.
Né la Guinea Bissau, che ha annunciato l’espulsione con un decreto governativo pubblicato il 15 agosto, né il Portogallo hanno fornito spiegazioni in merito. Questi giornalisti, attualmente a Bissau, hanno tempo fino a oggi, 19 agosto, per lasciare il Paese.
Le elezioni presidenziali e legislative sono previste per il 23 novembre e l’attuale presidente, Umaro Sissoco Embalo, a marzo ha annunciato che si sarebbe candidato per un secondo mandato, nonostante in precedenza avesse detto di volersi dimettere e alimentando così alcune tensioni politiche per il rinvio delle elezioni, con i suoi oppositori che sostengono che il suo mandato sarebbe scaduto a febbraio.



