Algeria, è giunta l’ora di un nuovo orientamento con la Francia

di claudia

Il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune e il suo omologo francese in visita, Emmanuel Macron, hanno concordato di stabilire un nuovo orientamento per il rafforzamento delle relazioni bilaterali, attraverso l’instaurazione di un’eccezionale partnership globale, basata sui principi del rispetto e della fiducia reciproci e dell’equilibrio di interessi tra i due Stati.

In un comunicato stampa congiunto, dopo i colloqui con Macron, Tebboune ha dichiarato: “Abbiamo discusso insieme tutti gli aspetti relativi alla cooperazione bilaterale e le modalità per rafforzarla, nell’ottica di servire gli interessi comuni dei nostri due Paesi e di garantire le nostre relazioni, tutte le aree insieme, uno slancio qualitativo in grado di assicurare la consacrazione del nuovo orientamento che abbiamo deciso di ancorare”.

Il presidente Tebboune, come riferisce l’Aps, ha espresso l’auspicio che la visita del presidente francese in Algeria “apra nuovi orizzonti per i rapporti di partenariato e di cooperazione” tra i due Paesi, affermando che i colloqui “fruttuosi”, tenuti nel “candore consueto” dimostrano “la particolarità, la profondità e la diversità delle relazioni che legano i nostri due Paesi, che abbracciano tutti gli ambiti, che vanno dalla storia e memoria comuni, al dialogo e al coordinamento su questioni di interesse regionale e internazionale di comune interesse”.

A livello bilaterale, Tebboune ha sottolineato che i colloqui hanno consentito “la valutazione del raggiungimento degli obiettivi della Dichiarazione di Algeri sull’Amicizia e la Cooperazione, stabilita tra i due Paesi nel 2012”, aggiungendo che le due parti “hanno discusso del mezzi per superare i vari ostacoli che si frappongono alla realizzazione delle aspirazioni dei due popoli e dei due Paesi nella loro spinta all’instaurazione di relazioni strategiche commisurate al loro immenso potenziale, garantendo la soddisfazione delle grandi legittime ambizioni dei due popoli “.

Inoltre, l’incontro è stato per entrambe le parti l’occasione per rinnovare la loro “determinazione di andare avanti per intensificare i nostri sforzi, nell’ottica di rafforzare le nostre relazioni seguendo passi concreti studiati e un calendario preciso per l’attivazione di meccanismi di cooperazione e il consolidamento della dinamica positiva, all’orizzonte delle prossime scadenze bilaterali, in particolare del Comitato intergovernativo di alto livello, del Comitato economico misto franco-algerino e del Dialogo strategico algerino-francese, intensificando gli scambi di visite, a tutti i livelli, tra funzionari dei due Paesi”.

Attraverso questo programma si mira a consolidare la cooperazione scientifica, tecnologica e culturale ea rafforzare il livello degli scambi tra i due Paesi, alla luce delle grandi riforme nazionali volte a migliorare il clima imprenditoriale.

L’incontro è stato anche un’occasione, ha affermato il Presidente della Repubblica, per discutere di sicurezza e situazioni politiche di interesse comune, sia a livello regionale che internazionale. “Ci siamo scambiati le nostre opinioni su molte questioni importanti per entrambi i paesi, inclusa la situazione in Libia, Mali, Sahel e Sahara occidentale, che richiedono sforzi congiunti anche per consolidare la stabilità nella regione”, ha affermato Tebboune.

Le due parti hanno anche convenuto “sulla necessità di intensificare la consultazione intorno alle questioni che fanno notizia sulla scena internazionale, generando nuove sfide che minacciano la sicurezza e la stabilità della nostra area mediterranea, e anche la pace e la sicurezza internazionale”. 

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