Un tribunale sudafricano ha impedito che l’ex presidente zambiano Edgar Lungu fosse seppellito a Johannesburg. La decisione è stata presa poco prima che la cerimonia si tenesse ieri, al termine di settimane di tensioni tra la sua famiglia e il governo dello Zambia.
Lungu, che è stato capo di Stato dello Zambia dal 2015 al 2021, è morto in Sudafrica il 5 giugno mentre riceveva cure mediche. La vicenda è l’ultimo sviluppo di una disputa accesa tra la famiglia di Lungu e il governo dello Zambia, che si contendevano la gestione delle esequie. I familiari avevano scelto di seppellire l’ex capo di Stato con una cerimonia privata in Sudafrica, dove è deceduto all’età di 68 anni, mentre le autorità zambiane spingevano per un funerale di Stato in patria.
Il governo dello Zambia aveva presentato ricorso urgente presso l’Alta Corte di Pretoria per impedire la sepoltura pianificata dalla famiglia. Il tribunale ha infine stabilito che il funerale non si sarebbe tenuto, a seguito di un “accordo tra le parti”. La nuova udienza è stata fissata per il 4 agosto 2025, e i funerali non potranno avere luogo prima di tale data.
La Corte ha concesso all’Attorney General zambiano, Mulilo D. Kabesha, tempo fino al 4 luglio per presentare una mozione modificata a favore della restituzione del corpo in Zambia. La famiglia di Lungu ha tempo fino all’11 luglio per presentare le proprie controdeduzioni.
La controversia riflette le tensioni mai risolte tra Lungu e il suo successore, il presidente Hakainde Hichilema. Secondo quanto riferito dalla famiglia – riferisce Bbc – Lungu avrebbe espresso il desiderio che Hichilema non partecipasse al suo funerale. Il capo di Stato in carica, però, ha insistito sul fatto che “Lungu appartiene alla nazione zambiana” e deve essere sepolto nel Paese.
Durante il mandato di Lungu, Hichilema fu incarcerato per oltre 100 giorni con l’accusa di tradimento, dopo un controverso episodio legato a una disputa stradale tra i due convogli presidenziali.
Inizialmente era stato raggiunto un accordo per un funerale di Stato, ma i contrasti sui dettagli organizzativi hanno portato la famiglia a ritirarsi e a pianificare la sepoltura in Sudafrica. Il governo zambiano ha richiamato il precedente del presidente fondatore Kenneth Kaunda, il cui desiderio personale di essere sepolto accanto alla moglie fu ignorato: nel 2021, nonostante l’opposizione della famiglia, Kaunda fu tumulato all’Embassy Memorial Park di Lusaka.
Il procedimento legale in corso stabilirà se prevarranno le volontà personali dell’ex presidente o l’interesse pubblico dello Stato.