09/06/13 – Libia – 31 morti in scontri a base milizia: si dimette capo esercito

di AFRICA

 

Traballano la sicurezza e la stabilità della Libia. Dopo l’assalto avvenuto ieri da un gruppo di manifestanti con una base della milizia pro-governativa Scudo della Libia, a Bengasi, costato la vita a 31 persone, oggi si è dimesso Youssef al-Mangoush, capo di stato maggiore dell’esercito nazionale. Nei confronti del generale da settimane montavano le ire di alcuni ufficiali che lo accusavano di corruzione e di non essere riuscito a imporre l’autorità dell’esercito sulle milizie armate. Queste ultime hanno assunto un ruolo sempre più forte nella Libia post-Gheddafi, sopperendo ad alcune mancanze del governo, e occupandosi della protezione dei confini e della sicurezza degli aeroporti.

E proprio ieri, nell’ultimo episodio di violenza e incertezza che ha travolto il Paese, un gruppo di manifestanti, alcuni dei quali sembra armati, hanno attaccato il complesso gestito da Scudo della Libia, chiedendo ai miliziani di deporre le armi e sottomettersi all’autorità centrale delle forze armate. Non è chiaro quale delle due parti abbia sparato per prima, ma molte persone sono rimaste ferite da colpi di arma da fuoco o da frammenti di esplosivo. Tanti i feriti, e il bilancio rischia di aggravarsi ulteriormente. Secondo quanto riportano fonti dell’ospedale Jalaa, la maggior parte delle vittime sono manifestanti.

Intanto, le forze speciali note come ‘Saaqa’ hanno preso il controllo della base dove sono avvenuti gli scontri. Durante il tentativo di entrare nel complesso, cinque membri dell’unità di élite sono morti e altri dieci sono rimasti feriti a causa di un’esplosione. Secondo quanto riporta il colonnello Abdullah el-Shiafy, citato dall’agenzia di stampa ufficiale libica Lana, altre tre unità hanno preso il controllo di altrettante basi di Scudo della Libia a Bengasi. Questa mattina il primo ministro Ali Zidan, che ha interrotto un tour nelle città occidentali del Paese, ha descritto gli ultimi eventi di Bengasi come “tristi e dolorosi” e ha chiesto alla popolazione di essere cauta e moderata. – LaPresse/AP

 

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