Nigeria, giovane con le caviglie incatenate a Oke Oloro

di claudia

O.A., nigeriano di 29 anni, siede con le caviglie incatenate in un centro a Oke Oloro, dove è recluso da mesi, gestito da un guaritore che cerca di curare la sua malattia mentale con preghiere e tisane – Foto di Robin Hammond/Panos Pictures

Il continente africano soffre di una paurosa carenza di psichiatri e di specialisti in malattie mentali. Depressione, schizofrenia, dipendenze e sindromi bipolari sono solo alcuni dei disturbi psichici più diffusi che non ricevono cure adeguate. I malati vengono ripudiati dai familiari, disprezzati, espulsi dalla comunità. Incatenati. A volte però le cose vanno diversamente

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