Il Kenya si sta posizionando come una destinazione privilegiata per gli appassionati di astronomia, dagli scienziati e ricercatori ai viaggiatori e appassionati, e l’obiettivo di Nairobi è aumentare il numero di turisti appassionati di astronomia. Lo ha detto Rebecca Miano, segretaria di gabinetto per il turismo e la fauna selvatica, nel corso di un evento di osservazione dell’eclissi lunare totale, domenica sera, tenutosi nella contea settentrionale keniana di Samburu. Secondo Miano, i cieli incontaminati e la posizione equatoriale del Paese dell’Africa orientale lo rendono particolarmente adatto ad attrarre osservatori di stelle da tutto il mondo.
“La nostra offerta di astroturismo arricchisce il mosaico di meraviglie del Kenya, soddisfacendo la crescente domanda di esperienze immersive da parte dei viaggiatori moderni” ha detto Miano, aggiungendo che il governo sta prendendo spunto dalle migliori pratiche globali per sviluppare un turismo basato sull’astronomia, con serate di osservazione delle stelle, tour guidati, laboratori didattici e spettacoli culturali: “Il Kenya si distingue tra le nazioni africane per offrire un mix di meraviglie cosmiche, fauna selvatica iconica, paesaggi mozzafiato e un vivace patrimonio culturale”.
Il ministero del Turismo e della fauna selvatica del Kenya e i suoi partner hanno lanciato la prima esperienza dedicata all’astroturismo a Samburu, in concomitanza con l’eclissi lunare totale di domenica sera. Francis Gichaba, presidente del consiglio di amministrazione del Kenya tourism board, ha detto all’evento che l’astroturismo si sta sviluppando come prodotto di nicchia per attrarre visitatori sia nazionali che internazionali, soprattutto nei paesaggi selvaggi del Paese, e il governo “sta sfruttando la scienza, il patrimonio e la sostenibilità” per “promuovere l’astroturismo nelle aride regioni” del Kenya: secondo Gichaba le comunità nomadi hanno sempre guardato al cielo durante le cerimonie culturali chiave come i matrimoni.