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In Tunisia , un mese dopo il sanguinoso attacco nella località balneare di Sousse che ha fatto 38 vittime straniere, il settore del turismo è in crisi. A metà luglio, erano già state cancellate due milioni di prenotazioni. Mentre molti Governi europei hanno consigliato ai loro cittadini di evitare il Paese, gli algerini sono accorsi dopo una grande mobilitazione sui social network, in nome della solidarietà con il vicino tunisino.
Vicino a casa, con offerte a buon mercato: la Tunisia rimane una delle mete preferite degli algerini. I turisti non europei sono forse un’opportunità nuova per le strategie future delle società turistiche tunisine.
(01/08/2015 Fonte: France 24)
